Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale

La psicoterapia cognitivo-comportamentale è un approccio terapeutico che si fonda sull’idea che la sofferenza sia dovuta ad una complessa relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti, che si influenzano e si rinforzano a vicenda.

Le emozioni che proviamo ed i nostri comportamenti, in particolare, sono influenzati da pensieri e credenze relative a ciò che ci accade e dalla nostra tendenza a prendere i nostri pensieri come fatti. Ciascuno di noi, in base alla propria storia ed esperienza, costruisce specifici modi di attribuire significato agli eventi ed è per questo che, in uno stesso episodio, potremmo avere pensieri e reazioni completamente diversi gli uni dagli altri.

Immaginiamo ad esempio l’evento: un amico disdice il nostro appuntamento all’ultimo minuto. Una persona potrebbe pensare: “ma guarda che maleducato! Avrebbe dovuto avvisarmi prima…”, in tal caso probabilmente proverebbe rabbia e risponderebbe con tono polemico. Un’altra persona potrebbe pensare: “ecco…mi danno sempre buca perché non piaccio a nessuno…ma dove sbaglio?” e sentirsi di conseguenza triste e portato a riflettere sulle proprie mancanze, il che rinforzerebbe la sua tristezza.

Questo è solo un piccolo esempio di come, pensieri, emozioni e comportamenti siano tra loro collegati.

COSA SUCCEDE DURANTE I COLLOQUI

Dopo una breve fase di conoscenza, ascolto e comprensione del problema, viene condivisa con la persona una prima restituzione diagnostica e del suo funzionamento psicologico, facendo luce in particolare sui meccanismi di mantenimento della sofferenza. Successivamente, vengono condivisi gli obiettivi in modo collaborativo tra paziente e terapeuta, concordando poi i successivi passi da fare insieme.

La psicoterapia cognitivo comportamentale è un approccio concreto e attivo, che si avvale di diversi tipi di strumenti e tecniche:

• cognitivi: il terapeuta pone domande che guidano a scoprire la relazione tra le proprie idee, pensieri, azioni e stati d’animo e propone esperienze che, gradualmente, aumentano la consapevolezza e la flessibilità psicologica.
• comportamentali e di regolazione emotiva: (ad es. esposizioni graduali a situazioni temute, tecniche di rilassamento ed immaginative, allenamento alle abilità di comunicazione assertiva, diari di monitoraggio etc) hanno lo scopo di esplorare nuove strategie per gestire i momenti di difficoltà e di incrementare le risorse personali.

Viene data grande importanza alla costruzione di una relazione terapeutica di fiducia e collaborazione, nella quale la persona si senta libera di comunicare eventuali dubbi e si possa decidere insieme, quando necessario, di porsi nuovi obiettivi o di introdurre tecniche e strategie diverse. Ogni persona è diversa ed il percorso è quindi pensato anche sulla base delle sue caratteristiche, rimanendo però ancorato a protocolli di trattamento di comprovata efficacia.

Con gli adolescenti, il percorso è molto simile, ma prevede un adattamento delle tecniche al livello di sviluppo cognitivo e del linguaggio raggiunto, un’importanza ancora maggiore alla costruzione di una solida relazione terapeutica e, a seconda dell’età e del problema portato, un coinvolgimento delle figure genitoriali nel percorso.

Le sedute di psicoterapia e consulenza psicologica sono rivolte a adulti e adolescenti che presentano:

• difficoltà a far fronte ad eventi di vita stressanti (lutto nell'adulto e in età evolutiva, lutto perinatale, difficoltà nel concepimento, divorzi e separazioni, diagnosi di malattie croniche, etc.);
  
  
• difficoltà di adattamento a cambiamenti del ciclo di vita (adolescenza, pensionamento, menopausa, gravidanza e peripartum, etc.) e difficoltà nel percorso scolastico-universitario;
  
  
• problemi relazionali e difficoltà nella gestione delle emozioni;
  
  
• disturbi d'ansia (attacchi di panico, fobie, ansia generalizzata, ansia sociale, ansia per le malattie);
  
  
• ossessioni e compulsioni;
  
  
• depressione; depressione post-partum;
  
  
• problemi legati al consumo di alcol e altre sostanze e problemi legati al gioco d’azzardo.